Ogni anno, il venerdì della seconda settimana di marzo, quindi poco prima dell’equinozio di primavera, si celebra la Giornata mondiale del sonno.

Si tratta di un evento che viene puntualmente organizzato da due associazioni internazionali, la World Sleep Day Committee della World Sleep Society e la World Association of Sleep Medicine, che si occupano di tutto ciò che riguarda il sonno e il dormire bene.

Quest’anno, la Giornata mondiale del sonno cadrà il 15 di marzo, e Healthy Sleep, Healthy Aging (dormire bene, invecchiare bene) sarà il suo tema.

Sin dal 2008, anno in cui venne celebrata per la prima volta, la Giornata mondiale del sonno si è posta l’obiettivo di sensibilizzare non solo sui benefici di un sonno buono e salutare, ma anche sulle problematiche legate ai disturbi del sonno, come le dissonnie e le parasonnie, invitando la popolazione mondiale a prestarvi maggiore attenzione, cercando di prevenirle e di informarsi sulle relative cure.

Non c’è a oggi, per esempio, personale di un qualsiasi negozio di materassi a Milano che non conosca le ormai celebri parole che campeggiano sul sito del Word Sleep Day: «La maggior parte dei disturbi del sonno sono prevenibili o curabili, ma meno di un terzo dei malati chiede aiuto ai professionisti. I problemi di sonno costituiscono una epidemia globale, che minaccia la salute e la qualità della vita del 45% della popolazione mondiale. Migliorare la qualità del sonno e contribuire alla ricerca in questo settore della medicina ridurrà i problemi di salute legati al disturbo del sonno».

Viene quasi da chiedersi se chi ha inventato il materasso ebbe modo di immaginare che da lì a qualche secolo si sarebbe arrivati a una Giornata mondiale del sonno, soprattutto a causa delle problematiche legate ai disturbi del sonno che tanto incidono sulla vita di ogni giorno…

Problematiche che, a ben vedere, hanno anche un costo notevole; è stato infatti stimato che i disturbi del sonno costino circa 400 miliardi di $ all’anno agli Stati Uniti, 138 al Giappone, 60 alla Germania, 50 al Regno Unito e 21 al Canada.

Il che equivale a dire che la Giornata mondiale del sonno è diventata necessaria: si trascorre un terzo della propria vita dormendo, e la qualità del sonno non deve quindi essere trascurata, anzi; bisogna, se mai, riconoscerle la debita importanza. Ne va della propria salute.

Tornando all’esempio precedente, non è quindi un azzardo affermare che il personale di tutti i negozi di materassi di Milano, o chiunque altro si occupi di vendita materassi a Milano, sa come consigliare ai suoi clienti quale accortezza adottare per ottenere un sonno salutare…

Per dormire bene non bastano infatti una nuova base letto, una base per materasso di ultima generazione, e materassi, cuscini, e gonnelline più vicini ai propri gusti e alle proprie esigenze, che pure tanto contribuiscono a un sonno di qualità. Perché, a sentire gli esperti, si deve dormire a sufficienza, di un sonno profondo e continuativo, in particolari condizioni ambientali, e dopo aver evitato di mangiare un certo tipo di cibi.

Aspetti tutti che verranno approfonditi proprio durante la Giornata mondiale del sonno, attraverso eventi, conferenze ed incontri incentrati sul tema del buon riposo, che si terranno anche in diverse città di Italia.

Un’occasione, non da poco, per prendersi cura di sé e dei propri cari. Healthy Sleep, Healthy Aging.

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